Abbiamo visto che il primo passo per identificarvi su Twitter è la scelta del giusto username e biografia.
Il secondo passo è formare una personalità talmente forte ed interessante che spinga la massa a seguirvi. E’ un po’ come entrare in politica: conquistare un nuovo follower è come ottenere un nuovo voto. Dopo aver conquistato questa posizione non riposatevi sugli allori però. Non dimenticate che chi vi segue vuole sentirvi dire qualcosa. Se siete stati così bravi da ottenere la fiducia di un certo numero di follower, ora bisogna saperli intrattenere, o meglio saper condividere.
Iscrizione completata? Passate ai Tweet.
Molto spesso mi capita di vedere degli account che sembrano nuovi di zecca. Hanno messo una foto al profilo, adattato il layout ai colori del loro brand, scelto un background eppure sembra che non ci sia nessuno in casa. E’ deludente la sensazione di visitare un profilo “vuoto”. Questo è dettato spesso dall’insicurezza di chi è ancora nuovo, dalla diffidenza di chi vuole sondare ancora il campo o nel peggiore dei casi, da chi pensa che essere iscritti sia sufficente. Passiamo all’azione!
Partiamo dai saluti.
Quelli ad essere nuovi su Twitter siete voi, non certo i visitatori del vostro account. Chi passa da voi e non ci trova nulla di interessante potrebbe essere disincentivato a seguirvi o avere la sensazione che il vostro account sia un fake – un account finto, o persino spam. Comunicate subito che siete nuovi. Basta iniziare con un saluto. E’ un simbolo di benvenuto e di accoglienza.
Bene, e il prossimo tweet? Potrebbe riguardare un vostro progetto, qualcosa che state per fare, qualcosa di futuro. Questo vi permette di prendere tempo prima di pubblicare il prossimo tweet, in modo da sondare il campo, esaminare i vostri follower e vedere un po’ chi vi sta seguendo. Potrete pubblicare dei tweet mirati, assicurandovi così di interessare i vostri primi interlocutori o cercando di attrarre un’altra fascia di pubblico.
Cosa condividere su Twitter.
Chi già ha usato Facebook a scopo promozionale, sarà magari abituato a condividere link, foto, note, gruppi e quant’altro questo versatile social network vi mette a disposizione. Twitter vi permette di fare le stesse cose, collegando il vostro account ad applicazioni esterne a cui date il consenso di pubblicare tweet per conto vostro. Questo lo approfondiremo più avanti.
Concentriamoci per ora su cosa potete dire, o meglio, cosa “tweettare” e cosa evitare.
- No all’autocelebrazione : La voglia di promuovere la vostra attività o i vostri prodotti non deve farvi limitare a postare di continuo messaggi pubblicitari o descrizioni sull’ottima qualità. L’autocelebrazione annoia, per non dire che infastidisce. Perciò, pubblicate di tanto intanto qualcosa che riguardi la vostra azienda – importante farlo per far trasparire quel che non passa con un semplice cartellone pubblicitario – ma parlate anche di altro.
- Siate coerenti: Come detto nel punto 1, parlate anche di altro, ma di qualcosa che abbia pur sempre a che fare con voi e con quello che rappresentate su Twitter. Ad esempio, se avete deciso di identificarvi con “Musica Pop”, sarà demotivante per chi vi segue, leggere delle vostre rogne all’ufficio postale o dei prezzi della benzina che aumentano. Questo di certo, aggiunge personalità, ma non serve nel momento in cui dovete ancora instaurare una relazione. Concentratevi su tutto ciò che circonda il vostro mondo e che lo riguarda direttamente o indirettamente.
- Date consigli o siate utili: offrite la vostra esperienza o le vostre competenze, pubblicando qualcosa di utile. O se voi stessi state studiando, pubblicate un saggio o un how-to post da cui avete imparato qualcosa. Avete un blog? Meglio ancora. Il blog è la vostra voce e Twitter il suo altoparlante. Molte aziende creano un corporate blog per comunicare con i loro utenti.
Seguite questo schema per i primi tempi e man mano vi abituerete.
Alla fine vi accorgerete di raggiungere uno scopo più grande, magari non programmato: essere “retweettati”. I retweet esprimono gratitudine per i vostro contributo o la condivisione di un’idea. Di conseguenza vi fanno ottenere nuovi follower.
Ne parleremo nel prossimo post.
2 risposte a “Come creare la Tua Identità Online con Twitter – passate all’azione”